Monti nati dal mare. I percorsi
Il territorio che circonda Cesana, Claviere, la Valle di Thuras e i Monti della Luna – Alta Valle di Susa – sono un eccezionale parco geologico: ecco sei percorsi, da fare a piedi o in mountain bike, per scoprirlo (info@meridiani.info).
I percorsi di Monti nati dal Mare.
Cesana. Il suo paesaggio e le sue borgate.
Cesana e le sue borgate (Fenils e Solomiac) ci consentono di esplorare il l’azione modellatrice dell’acqua.
La Val di Thuras, tra acqua e roccia.
Bella valle di origine glaciale in cui è possibile osservare acque ferruginose
La Val Gimont. Le tracce di un oceano scomparso.
L’itinerario si snoda sul fondale di un oceano preistorico, tra tracce di vulcani sottomarini e le “lave a cuscino” del Colletto Verde, tipiche delle dorsale oceaniche, tra le più interessanti dell’intero arco alpino.
Lo Chaberton. Una fortezza tra mari e monti.
Lo Chaberton è un massiccio dolomitico dalla cui cima, che ospita i resti di quello che fu la fortezza militare più alta d’Europa, si gone di un panorama mozzafiato sulle vette circostanti. Le sue rocce però custodiscono evidenti testimonianze della loro origine antica: una scogliera corallina.
Le oficalci. Il “verde” come risorsa.
Alla scoperta dei siti estrattivi del “Verde Alpi Cesana”, marmo color verse molto utilizzato alla fine del XIX secolo.
Le radiolariti rosse di Champlas.
Le curiose rocce rosse che si possono osservare tutt’intorno Champlas Seguin e il monte Cruzeau, sono il prodotto di accumulo, sul fondo dello scomparso Oceano ligure-piemontese, dei resti di piccoli organismi marini vissuti intorno ai 160 milioni di anni fa.
