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Sacra Natura. Dossier didattico
Il dossier è distribuito gratuitamente alle scolaresche che pronotano l’uscita didattica alla sacra di San Michele.
La Sacra di S. Michele, monumento simbolo del Piemonte, è nota sopratutto per il fascino architettonico e le sue vicende che attraversano 1000 anni di storia.
Pochi sanno invece della straordinaria storia naturale del suo paesaggio, raccolto attorno al Monte Pirchiriano, che copre milioni di anni, nel corso dei quali le montagne si sono sollevate da un oceano scomparso, sono state modellate dai ghiacciai e le rocce sono divenute le pietre da costruzione dell’abbazia.
Geogirovagare. Edizione 2
Il turismo geologico non è solo una importante forma di turismo naturalistico, ma un’opportunità per conoscere direttamente i grandi fenomeni che hanno portato alla formazione del paesaggio e spiegarne la sua evoluzione.
Geo-Girovagare è una guida preziosa studiata appositamente per le Scuole per permettere di conoscere la storia naturale del Piemonte attraverso alcuni dei suoi più bei geositi, dall’Appennino alle Alpi, dalle Langhe alle Colline moreniche, passando anche attraverso i borghi storici fatti di pietre, le miniere e le grotte, intrecciando fra loro la geologia con l’arte, l’architettura, l’economia, la letteratura dei paesaggi o l’enogastronomia, riflesso anch’esso del forte legame fra l’uomo e la terra.
Sacra Natura. Percorsi sportivi
La Sacra di San Michele, simbolo del Piemonte, è circondata da una cornice naturale unica, impreziosita da una collana di otto Comuni (Almese, Avigliana, Chiusa San Michele, Coazze, Giaveno, Sant’Ambrogio di Torino, Vaie, Valgioie) otto gemme, unite all’abbazia da una rete di percorsi storici (ed una spettacolare via ferrata) oggi restituiti al visitatore in chiave turistica, sportiva e culturale.
Geologia e turismo in provincia di Cuneo.
3 guide geoturistiche della Provincia di Cuneo, un patrimonio di natura e paesaggio già di per sé richiamo turistico, ma ancor più se coniugato con i prodotti eno-gastronomici e la ricchezza di beni artistici e storici.
Dietro tutto ciò si nasconde un argomento apparentemente “difficile”: geologia o scienze della Terra.
In realtà il legame fra geologia e turismo è strettissimo. Basti pensare alle bellissime montagne sollevate da eventi tettonici e modellate
da ghiacciai e corsi d’acqua, ai terreni che formano lo “scheletro” del territorio tempestato di minerali e fossili, sovente marini.
Sacra Natura
San Michele della Chiusa, solenne sentinella fra la pianura torinese e le Alpi Cozie, è il “sacro recinto” entro cui si snoda la narrazione di questo originale libro, dedicato alle sue straordinarie valenze naturalistiche.
Il sacro recinto qui raccontato abbraccia in realtà un’area molto più ampia dell’Abbazia: la natura infatti non è solo quella “interna” al monumento, mediata per così dire dall’architettura e dall’arte (le pietre da costruzione, le piante scolpite sui capitelli, i paesaggi dipinti, la fauna re-intrerpretata dagli scultori medioevali…), ma anche la natura circostante, nella quale la Sacra di San Michele si specchia integrandosi perfettamente.
Sacra Natura.
Il paesaggio attorno alla Sacra di San Michele colto nel corso delle stagioni, del giorno e della notte, intervallato dal racconto delle ere geologiche, delle pietre scolpite, della flora e della fauna.
Amica acqua. Dossier didattico
L’acqua: una sostanza tanto preziosa quanto sempre più sprecata ed inquinata.
Eppure si tratta di una risorsa senza la quale non potremmo vivere, basti pensare che siamo costituiti per oltre il 70% in peso di acqua, che quotidianamente dobbiamo bere, prima che mangiare, che i 3/4 della storia degli organismi si è compiuta in acqua prima di muovere incerti passi sulla terraferma, che l’acqua ricopre circa il 70 % della superficie terrestre, che l’agricoltura e l’allevamento non esisterebbero senz’acqua (e per conseguenza anche l’uomo non sopravvivrebbe), ecc.
Non nel mio cortile. Dossier zona ovest di Torino
Il dossier è dotazione gratuita per chi prenota una visita guidata sul tema rifiuti, particolarmente adatto alle scuole.
Il progetto “Non nel mio cortile” consiste in una serie di attività educative e visite didattiche, mirate a favorire una corretta conoscenza del problema rifiuti – dai tipi di rifiuti, alla raccolta e ai luoghi di smaltimento – e a promuovere atteggiamenti e comportamenti migliori come la riduzione degli sprechi, il riciclaggio e la raccolta differenziata.
Non nel mio cortile. Video
Video delle attività didattiche del progetto Non nel mio cortile prima edizione.
Il video, insieme al dossier didattico, è dotazione gratuita alle scolaresche che prenotano una uscita didattica dei rifiuti.
Non nel mio cortile. Dossier Valsusa
La spazzatura, l’usa e getta, il consumo di una moltitudine di materiali con gesti meccanici ed abitudinari hanno portato a considerare i rifiuti come qualcosa di inutile e nocivo. Ma è proprio così o piuttosto i rifiuti nascondono insospettabili vantaggi e preziose risorse?
Cosa sono dunque i rifiuti? Quanti ne produciamo oggi e che fine fanno? Come vengono trattati?
Natura fuori e dentro le mura. Certose di Villarfocchiardo
Chi non conosce la Valle di Susa?
In clima di Olimpiadi di Torino 2006 la sua risonanza internazionale è cresciuta, ma prima di quest’evento era già parzialmente nota non solo per ragioni sciistiche, ma grazie alla sua straordinaria ricchezza storico-architettonica: si pensi alla Sacra di San Michele, alla Novalesa, al Forte di Exilles, alla Susa romana…
Natura fuori e dentro le mura. Cesana e Claviere
Non solo un’area che ha accolto le Olimpiadi Invernali Torino 2006, ma un ambiente unico sotto il profilo culturale e naturalistico.
Natura fuori e dentro le mura. Sacra di San Michele
Solenne sentinella al confine tra la pianura torinese e la montagna alpina, è il sacro recinto entro cui si snoda la narrazione di questo volume.
Monti nati dal mare. La guida.
La guida de I Monti nati dal Mare consiste in 22 schede organizzate in un comodo raccoglitore ad anelli.
Monti nati dal mare. Il video
Il video, scritto e realizzato in collaborazione con Pubbliviva di Torino, offre una completa panoramica delle caretteristiche geologiche dell’area compresa tra il Monte Chaberton, il Colletto verde e i Monti della Luna.
