Uscite didattiche
Si tratta di uscite della durate di una giornata, a disposizione di scolaresche e di gruppi turistici. Per prenotare visite guidate per scuole e gruppi è sufficiente scaricare il modulo di prenotazione ed inviarlo all’indirizzo info@meridiani.info
Ghiacciaio del Miage
Ghiacciaio del Miage
Itinerario geomorfologico e glaciologico del Miage come esperienza educativa e turistica.
Sacra natura. Itinerari naturalistici della Sacra di San Michele
Sacra Natura
Pietre, paesaggi, ghiacciai, boschi e animali. Sei itinerari per scoprire la Sacra di San Michele e la natura cha la circonda.
Geogirovagare. 24 percorsi didattici
Scopriminiera
Viaggio nelle viscere delle miniere in Val Germanasca. La più importante esperienza di turismo minerario in Piemonte.
I monti nati dal mare
In Alta Valle di Susa, il Massiccio dello Chenaillet- Monti della Luna e lo Chaberton costituiscono la più completa testimonianza dell’Oceano preistorico in tutte le Alpi.
I cinque laghi di Ivrea
I Cinque Laghi di Ivrea, allo sbocco della Valle d’Aosta, costituiscono un ambiente naturale
di eccezionale interesse geologico e morfologico.
Le miniere di Brosso
Le Miniere di Brosso appartengono all’area di attività dell’Ecomuseo dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea.
I Ciciu del Villar
La Riserva Naturale dei Ciciu del Villar è stata istituita per proteggere le caratteristiche forme di erosione simili a funghi o uomini tozzi che qui affiorano
L’Altopiano della Gardetta
Nel 2001 l ‘Altopiano della Gardetta è stato individuato come parte del Patrimonio Geologico Italiano. Si possono individuare spettacolari fossili marini come crinoidi, tracce di animali limivori, di crostacei, di conchiglie, oltre a resti di spettacolari spiagge e lagune salmastre.
Ecomuseo del marmo di Frabosa
Nelle cave di Frabosa veniva estratto il marmo grigio e nero destinato alle costruzioni barocche del Piemonte.
Le grotte di Bossea
Le Grotta di Bossea, inestimabile patrimonio della Val Corsaglia: la prima grotta turistica Italiana, fu aperta al pubblico nel 1874.
Ecomuseo dei terrazzamenti e della vite
L’Ecomuseo dei Terrazzamenti e della Vite intende concorrere al riconoscimento dei paesaggi terrazzati quali opere monumentali dell’ingegno
Valle Gesso: leggere la storia della Terra
La Valle Gesso ed il Parco Naturale delle Alpi Marittime, ambiente ricchissimo di specie botaniche e fauna alpina, sono i custodi di un libro coinvolgente ed affascinante scritto dalle rocce ed interpretato dalle forme del paesaggio.
Museo storico dell’oro
Il Museo storico dell’Oro Italiano, istituito nel 1987, con i suoi reperti, l’archivio storico e una biblioteca specializzata, racconta la storia dell’estrazione dell’oro italiano
Ecomuseo della pietra e della calce di Visone
Il territorio di Visone è ricchissimo di aree di cava dismesse dagli anni ’70, utilizzate sia per la pietra da taglio che per la produzione di calce.
Ecomuseo della pietra da Cantoni
Il paesaggio collinare del Monferrato è fortemente condizionato dalla sua storia geologica: vi affiorano infatti rocce del periodo miocenico tra cui la Pietra da Cantoni.
Il mare in Piemonte
Il ritiro del mare e l’emersione del Monferrato e delle Langhe ha lasciato moltissimi segni: conchiglie fossili, resti di granchi e coralli fino ai e resti scheletrici di rinoceronti e di elefanti.
Monte Fenera e Bassa Val Sesia
Zona ricca di fenomeni carsici che lo rendono ricco di grotte, budelli e profondi pozzi.
Sentiero glaciologico Alta Val Sesia
Il “Sentiero Glaciologico”, tra i pochi del suo genere in Italia, offre una splendida vista sui ghiacciai valsesiani e sui depositi morenici di età recente.
Ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone
Incorniciati in uno dei luoghi paesaggisticamente più belli del Piemonte, il Mottarone e il Lago d’Orta vantano la presenza di un granito molto pregiato.
Ecomuseo del Granito di Montorfano
Il Monte Orfano è il rilievo montuoso, ricco di graniti pregiati, che emerge solitario dalle alluvioni del fondovalle dove l’Ossola si apre al Lago Maggiore e al Cusio.
Ecomuseo “ed leuziere e di scherplit”
L’ecomuseo della Pietra Ollare (Leuzerie nel dialetto maleschese) e degli Scalpellini.
La Bessa, l’oro dei romani
Storie di potenti ghiacciai ed antichi romani.
Merana, tra calanchi e “muriòn”
Nel paesaggio collinare di Merana si cammina sui calanchi, forme di erosione scolpite negli antichi sedimenti marini delle Langhe, alla scoperta dei “muriòn”, misteriosi personaggi di pietra.
Sul fondo del Mediterraneo tra Langhe e Roero
Viaggio alla scoperta dei fossili marini delle Langhe e del Roero in gran parte conservati nel Museo civico Federico Eusebio di Alba.
Torino. La storia delle Alpi nelle pietre della città
Originale percorso tra più importanti piazze del centro storico di Torino alla ricerca delle tracce dell’evoluzione delle Alpi incise nelle pietre da costruzione.
Sacra di San Michele. L’abbazia e la geologia
Visita al monumento e alla straordinaria storia naturale del suo paesaggio.
Amica Acqua. Percorsi Didattici
Ecomuseo Colombano Romean.
Visita del mulino dell’Ecomuseo Colombano Romean con l’antica ghiaccia oggi parte del Parco del Gran Bosco di Salbertrand.
Pertus Colombano Romean.
Escursione al “Pertus” di Colombano Romean, straordinaria galleria idraulica di oltre 500 metri scavata nella roccia nel XVI secolo .
Centrale elettrica e vinificazione.
Chiomonte, le sue viti, conosciute già all’epoca dei romani, e i resti di un villaggio neolitico.
Mulino della Pita.
La Pita, antico mulino di borgata nel comune di Gravere.
Canale Maria Bona e i calanchi.
Il canale di Maria Bona è stato costruito nel 1400. Costeggiandolo è possibile osservare formazioni geologiche ed erosive spettacolari.
Amica Acqua. Gorge della Dora e via ferrata.
Avventurosa via ferrata nella profonda gola scavata dalla Dora Riparia nelle rocce tra Gravere e Giaglione.
L’acqua minerale di Vaie
Percorso naturalistico ed archeologico in un territorio ricchissimo di acqua sorgiva
La goja del pis
Spettacolare cascata alta 14 metri che si tuffa in una piscina naturale nei pressi di Almese
Non nel mio cortile. Percorsi Didattici
Non nel mio cortile.
Produciamo quantità di rifiuti sempre crescenti: una vera e propria emergenza che la Valle di Susa sta affrontando attraverso un impegno crescente anche educativo.
Non nel mio cortile.
Percorso educativo sulla gestione dei rifiuti nella zona ovest di Torino.
Altri percorsi didattici
Monti nati dal mare. Camminare e sciare sul fondo dell’oceano.
Le rocce. le cime delle montagne e le valli ci raccontano pazientemente storie fantastiche di vulcani, scogliere coralline, abissi marini… In montagna. Ci credereste?
Geo-Sit-Ting. primo itinerario geoturistico della bassa Valle di Susa.
Da Pianezza a Novalesa, primo itinerario geoturistico della Valle di Susa in 18 tappe.
Il sentiero geologico “balcone” della Val Sangonetto
Fino a 10.000 anni fa i ghiacciai modellavano il territorio. Oggi il paesaggio svela queste memorie nei massi erratici, negli anfiteatri morenici, nelle superfici rocciose levigate e striate.
Rischio idrogeologico: conoscerlo e prevenirlo
L’uomo e la natura: non sempre la convivenza è facile. Conoscere i processi di evoluzione del paesaggio, a partire dai corsi d’acqua e dalle frane, è il primo passo per adottare soluzioni compatibili e limitare i rischi.
Le pietre della Sacra di San Michele parlano
Le pietre della Sacra di San Michele ci offrono moltissime informazioni sul passato geologico del territorio, e sulle relazioni che le legano all’architettura ed alle opere dell’uomo in genere.
Ad Avigliana sulle tracce del ghiacciaio
Circa 12.000 anni fa si estinse il ghiacciaio che ricopriva la Valle di Susa. Pare abbia lasciato “pesanti” indizi della sua esistenza ad Avigliana: tra i laghi e intorno al Castello.
L’arte e la pietra:storie di antiche cave e scalpellini valsusini
L’itinerario tocca alcune cave di provenienza delle più belle pietre usate a Torino ed in Piemonte e permette di ammirare l’antica e nobile arte dei cavatori e degli scalpellini con saggi della loro tecnica.
Il “bosco che balla” e altre storie geologiche
Lo sbocco della Valle d’Aosta conserva uno spettacolare paesaggio dove il tempo sembra essersi fermato.