La Sacra di San Michele e i suoi dintorni offrono la concreta possibilità di analizzare un ambiente unico alle porte di Torino, ambiente in cui gli elementi naturali (rocce, fauna, flora…) si fondono in armonia con quelli storici (gli antichi borghi che la circondano, l’Abbazia, la cava delle sue pietre da costruzione, i terrazzamenti…).

Per gli insegnanti è come un libro aperto, un laboratorio didattico in cui rendere concreti vari argomenti dei programmi (di Scienze, Storia, Letteratura, Arte, Architettura, Economia), cogliere le relazioni tra essi in un’ottica interdisciplinare e sistemica, riscoprire gli antichi percorsi di accesso all’Abbazia con una valenza ecologica e sportiva. Sul Monte Pirchiriano si amalgamano infatti le ricchezze naturali e le testimonianze della grande storia, oltre alle storie delle comunità locali.

Obiettivi

Acquisire la capacità di riconoscere nel territorio i suoi molteplici aspetti: naturalistici, storico-architettonici, economici, turistici insieme alla capacità di interconnetterli in un approccio sistemico coerente con l’ambiente che circonda e comprende l’Abbazia.

Contenuti

Emergenze geomorfologiche e geologiche del paesaggio. Storia geologica del territorio dal sollevamento tettonico delle rocce marine del Monte Pirchiriano alle glaciazioni. Impiego delle rocce come materiali da costruzione e ornamentali nell’abbazia. Fauna e flora tra Valle di Susa e Val Sangone (adattamenti al microclima vallivo, variazione altitudinale della vegetazione). Storia del circondario, con particolare riferimento alle vicende della Sacra di San Michele. Potenzialità turistiche ed economiche.

Metodologia

Approccio multidisciplinare all’ambiente, guidato dall’esperto, mediante il riconoscimento “in campo” dei diversi aspetti della conflittuale relazione uomo-natura.

Attività

Escursione guidata di una giornata preceduta da un incontro preparatorio in aula, a cura degli insegnanti e sulla base del materiale fornito (video, guida e schede didattiche).

In alternativa all’uso solo del pullman, coerentemente con lo spirito ecologico e sportivo del progetto Sacra Natura, suggeriamo la scelta di uno dei seguenti diversi percorsi, a seconda del mezzo di trasporto scelto per l’avvicinamento:

1) in treno sino alla stazione di Sant’Ambrogio di Torino e facile salita di circa 1 ora e 30 minuti (circa 600 m di dislivello) lungo l’antica mulattiera (discesa a piedi circa 1 ora per medesimo percorso o 1 ora e mezza per mulattiera di Chiusa San Michele);

2) in pullman sino alla borgata Mortera di Avigliana e salita di circa 1 ora e 30 minuti (circa 300 m di dislivello) lungo il Sentiero dei Principi (nessuna discesa a piedi; pullman in attesa alla borgata di San Pietro).

In tutti i casi il percorso prevede la visita guidata dell’abbazia e della storica cava del monumento.

 

Partecipazione

Scaricare e compilare il modulo per perenotare la visita guidata. Esperto in accompagnamento lungo i percorsi di accesso e nella visita dell’abbazia: 6 € a studente; ingresso scontato alla Sacra di San Michele: 4 €.