Centrale idroelettrica e vinificazione di Chiomonte | Meridiani di Gianni Boschis | Geologia e turismo

Centrale idroelettrica e vinificazione di Chiomonte


Il territorio di Chiomonte presenta molti motivi di interesse per il tema dell’acqua. Fra questi citiamo le antiche fontane e lavatoi del centro storico, l’impianto idroelettrico (il primo ad essere edificato in Valle di Susa), l’uso agricolo delle acque derivanti dalla straordinaria galleria idraulica di Colombano Romean (nella zona della Ramat), le forme di erosione fluviale e glaciale di questo tratto di valle.
Una delle più interessanti possibilità di visita lega insieme la centrale idroelettrica con l’impianto di vinificazione sito nella località de La Maddalena, nota per il ritrovamento di un villaggio neolitico e la presenza del locale Museo Archeologico.
La visita dei due impianti si può agevolmente compiere in mezza giornata, data la breve distanza. Il pullman, lasciato il gruppo alla centrale idroelettrica, può recuperare i visitatori direttamente sul piazzale antistante il museo archeologico e l’impianto dei vini.
Nel breve percorso di spostamento da un sito all’altro è possibile apprezzare la tecnica di coltivazione della vite sui terrazzamenti in mura a secco.
Avendo a disposizione l’intera giornata, completato il programma proposto il rientro può avvenire attraverso la strada sterrata che collega La Maddalena alla frazione Santo Stefano di Giaglione (il pullman può riprendere i partecipanti nel piazzale delle scuole elementari di Giaglione in frazione San Giuseppe oppure scendendo ancora a piedi in direzione Susa e attraversata la frazione di Santo Stefano (cappella con affreschi del 1400) al bivio con la statale 25 del Moncenisio in località Pradonio
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Dove

Chiomonte (Torino)

Dislivello

Minimo

Difficoltà

Nessuna

Tempo di percorrenza

20 minuti

Periodo consigliato

Primavera – autunno

Progetto

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