Lo studio della geologia è in genere affrontato dai libri scolastici con riferimenti e immagini provenienti da regioni lontane, da aree geografiche remote, quasi come se il nostro territorio non avesse nulla da dirci. In realtà, il paesaggio attorno a noi conserva preziose e spettacolari tracce delle sue origini e della sua storia, che sono di stimolo a conoscerlo ed amarlo. Sotto questo profilo, una delle aree geologicamente più interessanti è la Zona dei Cinque Laghi d’Ivrea.

Obiettivi

Imparare a “leggere” il territorio nelle sue diverse forme (valli, colline, montagne…) e componenti (rocce, acque, ghiacciai…); conoscerne la storia e le trasformazioni; acquisire responsabilità verso l’ambiente, concepire il territorio come un bene da tutelare.

Contenuti

La Zona dei Cinque Laghi, vero e proprio museo all’aperto, è in grado di documentare un ambiente d’origine glaciale perfettamente conservato e di facile accesso. I lineamenti naturali ed antropici dell’area diventano un’occasione di ricerca, osservazione ed interpretazione di dati curiosi ed interessanti. La collaborazione fra l’esperto e gli insegnanti è volta a far vivere lo studio come un gioco avvincente che simula le caratteristiche di un rilevamento geologico.

Metodo

Un’uscita sul terreno preceduta da una conferenza in classe.
Conferenza: conoscenza dell’area di studio tramite lucidi e diapositive; con l’aiuto di carta tematica e matite colorate vengono date le istruzioni del lavoro da compiere sul terreno. Uscita sul terreno: individuazione del percorso mediante “orienteering” ed uso della bussola; carta tematica da completarsi nel corso dell’itinerario.

Strumenti

Dispensa per insegnanti, lucidi, diapositive, carta tematica, schede di rilevamento dati, bussola, matite colorate e pennarelli.