Geologia e turismo nelle Langhe e Roero
Le Langhe ed il Roero, due territori tanto ricchi di fascino e cultura da non aver bisogno di presentazione, un variopinto mosaico di colline sorte dal mare qualche milione d’anni fa!
Frutti di quelle terre, viti e tartufi affondano le loro radici nelle marne e nelle sabbie che sanno ancora di sale.
Immaginate ora di gustare un paesaggio tanto suggestivo come fareste, lentamente, nell’assaggio di un vino… è quanto vi suggerisce questa guida, un invito a prendervela comoda, a lasciare l’auto qua e là per apprezzare piano e fino in fondo i percorsi proposti.
Le vicende geologiche e la paleogeografia svelano un territorio inedito, diverso da quello tramandato dalla storia, un po’ isolato dal mondo, compreso fra Piemonte e Liguria, fra continente e mare.
Qui, i “rittani” di Beppe Fenoglio ed i fiumi cessano di essere solo i bizzosi corsi d’acqua che scaricano fango nel corso delle piene per divenire portatori di tesori fossili, scultori di rocche, levigatori di luccicanti cristalli di gessi marini, mentre i paesaggi di Cesare Pavese diventano i protagonisti di fenomeni spettacolari e sconvolgenti come la cattura del Tanaro o il prosciugamento del Mediterraneo! Quelle che a prima vista potrebbero sembrare favole, sono in realtà alcuni soltanto dei capitoli della storia geologica del Cuneese “collinare”, narrata attraverso una rosa di itinerari scelti tra Langhe e Roero, di cui la Città di Alba con il Museo “Eusebio” fanno da ideale cerniera.
Schede degli itinerari
Alba
Alta Langa
Alta Langa
Roero
Roero