Il Vallone di Vallanta:
al cospetto del “Re di Pietra”.
L’itinerario parte dalla confluenza con il torrente Varaita dove sorge l’impianto idroelettrico di Castello-Pontechianale (stop 1), uno dei numerosi invasi costruiti nella Provincia per sfruttare il prezioso “oro bianco”. Il percorso si snoda poi attraverso il vallone con direzione Sud-Nord permettendo di scoprire le differenze litologiche che interessano i due versanti e i diversi popolamenti forestali che li caratterizzano (stop 2).
Altre soste (stop 3 e 4) evidenziano i diversi processi di erosione dei versanti e, giunti nei pressi del rifugio Vallanta (stop 5), si osservano le tipiche morfologie glaciali. Chi lo desidera può raggiungere il Monte Losetta ed eventualmente ricongiungersi con l’itinerario del vallone di Soustra, altrimenti il ritorno verso Castello segue il percorso dell’andata.
Per la descrizione dettagliata dell'itinerario sui rimanda alla guida "Itinerari nelle Valli del Monviso".
Gli altri itinerari.
Vallone d’Elva e Colle di Sampeyre