Geologia e turismo nelle valli del Monviso
Nitido e svettante sulla pianura da milioni d’anni, il Monviso si era già guadagnato l’ammirazione dei Romani e l’appellativo di Mons Vesulus, letteralmente montagna “visibile”, quanto mai appropriato.
Affascinante, geometrica come un cristallo, la piramide del Monviso ha sedotto generazioni di alpinisti, pittori, scrittori e poeti e, qual che più interessa questa guida, geologi e naturalisti.
Grazie ad essi ne sono state scoperte le origini marine, la formazione, addirittura, dai magmi di una dorsale oceanica, la sua incredibile risalita dalle profondità oceaniche alle nevi dell’alta montagna, nel corso del sollevamento delle Alpi.
Il progetto “Geologia e Turismo in Provincia di Cuneo” inizia proprio da questa montagna, simbolo del Piemonte, per portarci in viaggio nel tempo geologico e attraverso i luoghi più suggestivi del paesaggio, ricchi di testimonianze minerali e fossili degli spettacolari ambienti del passato.
Lasciatevi sedurre anche voi da queste valli e portare per mano (con martelletto e bussola, si fa per dire) a spasso lungo i tanti itinerari geo-turistici qui descritti, consapevoli - come diceva il geologo piemontese Federico Sacco (protagonista dell’esplorazione scientifica del nostro Paese) – che “se si vuol conoscere la culla delle Alpi, bisogna discendere al mare”, il mare che non c’è più, che ha generato queste montagne.
Schede degli itinerari
